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-E tu da che parte stai?- Quante volte un giovane si è sentito rivolgere questa domanda da sconosciuti personaggi emissari di un potere ottenuto con la forza?
-Se stai dalla nostra parte ce lo devi dimostrare, denuncia i sovversivi, studia i tuoi parenti, interroga i tuoi amici, osserva i colleghi di lavoro, vedrai che qualcuno trovi.
Se non stai dalla nostra parte, ti prendiamo e ti facciamo sparire, ben inteso dopo averti fatto un po’ soffrire, che così qualche nome comunque ce lo darai.- ...
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Una serie inquietante di delitti. Un assassino anonimo che si muove con sicurezza e ferocia nella vita delle donne che incontra. Con maniacale lucidità segue i loro ragionamenti e, perfettamente nascosto dietro normalità, mette in atto il delitto. L’esperienza nella Legione Straniera si rivela fondamentale per i suoi omicidi. Lucidi, calcolati, senza traccia o quasi e gli inquirenti non riescono a fermarlo. Perché l’assassino non ha i canoni psicologici del solito, scontatissimo serial killer...
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Enzo è giovane, sposato, ha un'attività lavorativa ben avviata, vive allineato e coperto.
Michele è di media età, lavora da casa per una banca, nei fine settimana esce dalla routine con abitudini al limite del lecito.
Ambrogio è un neo pensionato, sogna una vita spensierata, fintanto che il fisico lo regge.
Tutti e tre incontrano Angela, mai nome così appropriato, e la loro vita viene stravolta...
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Certi fatti storici sono falsi e oscuri, e nonostante la dimostrazione di quanto siano falsi e oscuri,
essi hanno prodotto, producono tuttora e chissà ancora per quanto tempo produrranno, effetti
drammatici. Più che esseri viventi, figli del secolo dei lumi, degli stati di diritto nati dalle idee liberali e democratiche, cresciuti nel progresso della scienza e della tecnica, con a disposizione tutti i mezzi d'informazione senza muoversi da casa, noi siamo spettatori di un film.
In attesa
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Non possiamo ricostruire la storia.
Possiamo interpretare ciò che i nostri predecessori ci hanno voluto lasciare, consapevoli che è una parte minoritaria dell'insieme del circolante.
Il periodo storico considerato è il Medioevo.
Oscuro e luminoso come da copertina. Suddiviso in capitoli, ognuno dei quali a sua volta suddiviso tra una sintesi storica, la visione degli altri e le istruzioni per l'uso.
La sintesi storica non ha bisogno di alcun commento, una o due pagine al massimo.
La visione degli altri è il cuore pulsante dell'opera e fornisce una visione diversa dei fatti accaduti, come se fossero gli altri ad averli vissuti. Le istruzioni per l'uso sono regole valide per chi vuole affrontare la storia con strumenti adatti.
Lo stile scelto è un colloquio interiore, con inserimenti di dialoghi con i personaggi storici o con i popoli coinvolti.
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Secondo Freud tutto avviene nei primi sette anni di vita.
Ovviamente la vita continua ancora per ottanta e più anni, ma la fissazione nella mente avviene nei primi sette anni di vita, mese più, mese meno.
Il processo di fissazione avviene in tre fasi ben distinte.
La prima fase è quella che Freud definisce orale. Al neonato è concesso tutto, non c'è spazio temporale tra la nascita del bisogno e la sua soddisfazione.
Dopo un paio d'anni subentra la fase anale. Due sono gli orifizi che ci mettono in contatto con il mondo esterno, la bocca per la soddisfazione dei nostri bisogni primitivi e l'ano per trattenerli ed espellerli secondo regole prestabilite.
Il bambino viene educato a usare questo secondo orifizio.
Infine interviene l'ultima fase, quella edipica. Per Freud il bambino vuole conquistare la madre.
Per sedurre la madre imita il padre, fa tutto quello che dice papà, gioca con lui, in questo processo d'imitazione il figlio crea la propria identità maschile.
Siamo arrivati ai sette anni. Due sono gli esiti possibili. Un esito depressivo che accetta l'insuccesso, oppure un esito incentivo che gli impone di continuare nel darsi da fare.
Ai personaggi del romanzo, frutto della mia fantasia, qualcosa nei primi sette anni di vita non è andato per la quale.
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Non ho pensato nulla di nuovo, tutto ciò che scrivo si trova nei manuali in uso nelle scuole medie superiori. Ciascun filosofo di cui tratto è più noto ad altri che a me.
La mia non è una storia del pensiero esaustiva. Non dedico a ciascun filosofo lo spazio che meriterebbe. Scegliere un filosofo ed estrapolare il suo pensiero è impresa ardua.
Si corre il rischio di annoiare con troppi dettagli e questo è intollerabile. Tratto la gran parte dei filosofi del mondo occidentale, cercando di mettere in evidenza quei tratti della loro dottrina che più si avvicina al mio pensiero.
Sono state messe in atto tutte le procedure necessarie a dimostrare in modo indiscutibile che un’eventuale utilizzo o pubblicazione, totale o parziale, di tali romanzi costituisce plagio, essendo la proprietà intellettuale di tali scritti appartenente all’autore.